Questa antica poesia cinese è canzone d'amore popolare. Con passione ardente e sfrenata, esprime una volontà solida come una roccia per un amore eterno, che scuote la terra e commuove profondamente. Ha un'atmosfera romantica molto intensa. Risale all'epoca Han (circa 202 a.C. - 8 d.C.) ma l'autore è sconosciuto.
Oh cielo! (Il cielo mi è testimone) – Anonimo (tratta da "Il regno incantato della poesia cinese" pag. 113)
Voglio conoscerti intimamente
Per sempre, senza fine né declino
Quando le montagne non avranno più cime
Quando i fiumi non avranno più acqua
Quando in inverno tuonerà
Quando in estate nevicherà
Quando il cielo e la terra si fonderanno insieme
Non prima di allora oserò separami da te
La poesia utilizza come soggetto principale i paesaggi naturali ed è piena di emozioni profonde e idee straordinarie. Ha uno stile di scrittura elegante e vigoroso e le parole fluttuano melodiose. Con passione ardente e sfrenata, esprime una volontà solida come una roccia per un amore eterno, che scuote la terra e commuove profondamente. Come ha detto Hu Yinglin (1551–1602): “Parla d'amore in modo divino, un capolavoro nella sua brevità”
“Bevendo vino (V)” di Tao Yuanming (tratta da "Il regno incantato della poesia cinese" pag. 137)
Ho costruito la mia capanna tra la gente
Ma non c’è rumore di carri o cavalli
Mi chiedi: come può essere?
Se il cuore è lontano dal mondo, così lo sarà anche il luogo in cui mi trovo
Raccogliendo i crisantemi al recinto orientale
Nella spensierata tranquillità, ecco apparire il monte del sud
Al calar del sole, l’anima della montagna irradia bellezza
Stormi di uccelli ritornano a casa
In tutto questo c’è un Vero Significato
Ma se cerco di spiegarlo, le parole svaniscono
Questa poesia è un esempio perfetto dello stile artistico di Tao Yuanming (365 – 427), caratterizzato da un tono naturale e affettuoso. La sua profonda immaginazione e l'incantevole atmosfera che crea lasciano un'impressione duratura. Il poeta, libero dalle preoccupazioni del mondo, si innamora della vita tranquilla e idilliaca della campagna, esprime i suoi sentimenti attraverso la natura, descrive il suo duro lavoro, le sue bevute fino all’ebbrezza, ammira e loda la bellezza della montagna del sud e, da tutto questo, comprende il significato della vita. Per molti secoli, la montagna del sud è diventata l’utopia nel cuore degli intellettuali. Su Shi (1037-1101) scrive nel suo “Dopo aver bevuto: Una poesia di Tao Yuanming”, afferma: “Raccoglievo i crisantemi e così è apparso il monte, il sensibile evoca il trascendente, questa frase è veramente meravigliosa. Negli ultimi anni, il detto comune è 'guardare la montagna del sud', ma così l'intero poema perde il suo spirito”. Sun Yuefeng (1543-1613) nel suo Annotazioni dettagliate sulla selezione letteraria (Volume 15) scrive: “Questa poesia è meravigliosamente evocativa, indica lo ‘stato mentale trascendente’, la ‘vera mente’, e lascia un’impronta profonda nel lettore”.